Oggi è la giornata della Terra e come possiamo festeggiarla al meglio se non la conosciamo e non capiamo a quali rischi la stiamo sottoponendo? Lei è la nostra casa, senza lei nessuno di noi esisterebbe eppure non la ringraziamo e aiutiamo abbastanza. Le piante, i fiori, l’aria che respiriamo, gli animali e anche noi uomini facciamo parte di questa terra, e siamo proprio noi uomini quelli che se ne preoccupano di meno. La deforestazione, il bracconaggio e l’inquinamento sono solo alcuni dei fenomeni che la terra subisce.
In occasione di questa giornata speciale abbiamo deciso di unire uno speciale sulla natura ai consigli mensili, anch’essi dedicati all’ambiente, li troverete alla fine dell’articolo.
Alla natura si comanda solo ubbidendole. (Francesco Bacone)
La deforestazione avviene senza che sia fatta poi un rinnovo sufficiente e questo causa un esagerato aumento di CO2, che ha un effetto negativo sull’effetto serra e sul riscaldamento globale. Inoltre le foreste sono importantissimi ecosistemi che presentano una cospicua biodiversità in cui vivono diverse specie di animali. Tre il 2000 e il 2010 la perdita di tratti forestali è stata di più di 5 milioni di ettari all’anno, con maggiori disboscamenti in Sud America e Africa orientale e meridionale. Ma insieme alle piante, alle foreste sono appunto gli animali a perderci, e non solo quelli che perdono la loro casa a causa della deforestazione. Il bracconaggio miete sempre più vittime e molti degli animali sterminati sono a rischio di estinzione. Elefanti, rinoceronti e altri animali muoiono perché questo fenomeno frutta moltissimi soldi al mercato nero, dove si vendono pelli e avorio. Il mercato nero del bracconaggio è il quarto più influente dopo la droga, le armi e la tratta di esseri umani. L’inquinamento invece è il mezzo più vario perché si va dall’inquinamento acustico all’inquinamento elettromagnetico, dal termico, nucleare e urbano all’inquinamento dell’acqua e del suolo. Ma soprattutto sono allarmanti i numeri che ci sono dietro l’inquinamento atmosferico: quasi 200 mila tonnellate di micropolveri vengono emesse ogni anno solo in Italia, e migliaia di tonnellate di ossidi di zolfo, di azoto e monossidi di carbonio vengono emesse sempre in Italia.
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata. (Albert Einstein)
Non ci rendiamo conto che questa è la nostra terra, quelli sono anche i nostri animali e questa è la nostra aria.
E se la terra si ribellasse? O forse lo fa già, con i numerosi disastri naturali sembra proprio che si stia rivoltando contro di noi. Con i numerosi terremoti in Indonesia e Thailandia, a L’Aquila, ad Haiti, in Giappone e in Emilia, lo tsunami in Thailandia e Giappone, l’eruzione del vulcano in Islanda e i numerosi uragani che si abbattono sugli Stati Uniti. La Terra ci sta chiedendo aiuto o si sta davvero rivoltando contro di noi?
C’è una gioia nei boschi inesplorati, c’è un’estasi sulla spiaggia solitaria, c’è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, e c’è musica nel suo boato. Io non amo l’uomo di meno, ma la Natura di più. (George Byron)
- Walden ovvero Vita nei Boschi – Henry David Thoreau
- Il ciclista di Chernobyl – Javier Sebastian
- Anthill – Edwuard Osborne Wilson
- Il mondo senza di noi – Alan Weisman
- La sesta estinzione – Elizabeth Kolbert
- Benvenuti a Chernobyl – Andrew Blackwell
- Marcovaldo – Italo Calvino
- Il professor Varietà – Luca Novelli
- L’evoluzione di Calpurnia – Jacqueline Kelly
- Il mondo curioso di Calpurnia – Jacqueline Kelly
- Il mangiamondo e altre ecofavole – Irene Messina
Film consigliati:
- Into the Wild
- The Grey
- Instinct
- 127 Ore
- Wall-E
- Una scomoda verità